Dettagli Il golf dopo i 40 anni

Tensione, perdita di distanza, minor flessibilità e fatica sono alcuni dei problemi associati all’avanzare dell’età. A questi si accompagna spesso un atteggiamento sbagliato sul campo. 

Ne Il golf dopo i 40 anni Sam Snead ci ricorda che non è mai troppo presto per iniziare a sviluppare abitudini di swing e atteggiamenti verso il gioco che compenseranno i problemi a venire, e ci sprona a migliorare i nostri punti di forza anziché tentare di apportare cambiamenti radicali nello swing o nella tecnica generale. 

Il libro offre cure semplici e dirette per i problemi dei giocatori più maturi, ma Snead non tralascia di sottolineare che l’età comporta anche qualche vantaggio, come l’esperienza e il tempo in più per giocare e allenarsi. Ogni capitolo inizia con un aneddoto significativo della lunga carriera di Snead, per rendere la lettura non solo più divertente, ma anche più facile da capire e ricordare.

HANNO DETTO DI SAM SNEAD

Sono cresciuto guardando giocare Sam Snead: ha dato tantissimo al gioco con il suo grande swing e aveva il movimento più fluido che un campo da golf abbia mai avuto la fortuna di vedere.»
Jack Nicklaus
Vincitore di 18 major e 8 senior major

«Non vedevo l’ora che arrivasse il Masters per incontrarlo alla cena dei campioni. Era un momento unico per me. (...) Ho sempre ammirato la sua preparazione fisica, come si fosse mantenuto in grande forma con il passare degli anni. Era un atleta eccezionale.»
Tiger Woods
Vincitore di 15 major e co-detentore del record di vittorie insieme a Sam Snead

«Non credo ci siano dubbi sul fatto che Sam Snead avesse il miglior swing che l’uomo abbia mai avuto.»
Gary Player
Vincitore di 9 major e 9 senior major

«Non credo ci sia mai stato uno swing di golf esteticamente piacevole come quello di Sam Snead.»
Phil Mickelson
Vincitore di 6 major

«È stato il miglior giocatore naturale di tutti i tempi. Aveva l’occhio di un’aquila, la grazia di un leopardo e la forza di un leone.»
Bill Campbell
Vincitore dello US Amateur 1964; ha preso parte a 18 Masters, più di ogni altro dilettante nella storia